Lo studio di consulenza Progetto Adeia intende creare una cultura della sicurezza nei luoghi di lavori al fine di prevenirne gli infortuni e di aiutare la propria clientela a non incombere in spiacevoli sanzioni.
La causa della sicurezza sul lavoro coinvolge non solo il datore di lavoro ma anche altre figure investite da precise responsabilità che rispondono della propria negligenza penalmente, quali: Lavoratori, Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), Responsabile dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e Medico Competente.
La cooperativa intende inoltre sensibilizzare gli operatori del settore alimentare ad una filosofia che tenda a migliorare la qualità e la purezza dei loro prodotti. Prima dell’adozione del sistema HACCP – Hazard Analisys and Critical Control Poinst – infatti i controlli venivano effettuati a valle del processo produttivo con analisi sulla salubrità soltanto del prodotto finito pronto per la vendita al consumatore: il sistema HACCP introduce invece, il concetto di prevenzione e parte dalla ricerca dei pericoli verificabili durante una qualsiasi fase del processo produttivo e durante ogni altra fase successiva .Lo scopo è quello di individuare le fasi del processo che possono rappresentare un punto critico, pone quindi un importante accento sulla qualità alimentare, concetto che va oltre alla semplice soddisfazione del cliente, ma punta piuttosto alla tutela della salute pubblica.
Altro obiettivo dello Studio è quello di coadiuvare i datori di lavoro, in qualità di Titolari del Trattamento, nell’adeguamento della propria realtà ai principi e delle regole del Regolamento Europeo 679/2016 in materia di protezione dei dati personali (privacy). Il fine è quello di rendere comprensibile il cambiamento della società e il progresso tecnologico che hanno determinato un forte cambiamento nella gestione dei dati personali, divenuti oggi una vera e propria fonte di guadagno. Con l’entrata in vigore del Regolamento Europeo è fondamentale per le aziende salvaguardare la protezione dei dati dei loro clienti, dei loro dipendenti e tutte le categorie di interessati di cui le aziende trattano i dati, informandoli puntualmente sui trattamenti che saranno posti in essere. La filosofia cardine del nuovo GDPR è la responsabilizzazione per tutte le fasi del trattamento dei dati che miri all’adozione di misure di sicurezza tecniche ed organizzative idonee a garantire la protezione dei dati.